Sabato si inizia con il laboratorio di Monotipia che  consiste nella realizzazione di una immagine stampata tramite l’uso del baren (tampone xilografico) o dalla pressione ottenuta attraverso l’utilizzo del torchio calcografico. La stampa ricavata è unica e la matrice non viene né incisa né sottoposta ad acidazione, ma trattata “in piano” con una inchiostratura tramite rullo di gomma. Come per tutte le stampe le immagini ottenute sono speculari. In alcuni casi la matrice si può ristampare, senza aggiungere inchiostro, una seconda e una terza volta, naturalmente con contrasti via via sempre meno incisivi.

Domenica giornata d’arte con il Suminagashi, antica tecnica giapponese in cui il disegno si crea spontaneamente sulla superficie dell’acqua, semplicemente creando delle gocce di inchiostro (sumi) e facendole fluttuare (nagashi) sulla superficie liquida. Con le vibrazioni dell’acqua l’inchiostro compone sinuose forme astratte che rimarranno impresse tra le fibre di un foglio di carta vegetale appoggiato sull’acqua stessa. Si utilizzano gli strumenti della calligrafia, detti “i quattro tesori”: Sumi, l’inchiostro. Suzuri, il calamaio in pietra. Fude, il pennello. Kami, la carta.
Il laboratorio fornisce tutti i materiali e l’attrezzatura necessaria allo svolgere del workshop. Gli elaborati creati resteranno di proprietà dei corsisti.

Per info: tel.+393343769833